Si concluderà questa sera la sedicesima edizione di “Miniere Sonoreâ€, festival di musiche attuali promosso dall’associazione “Heuristicâ€, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e patrocinato dal Comune di Oristano e dalla Fondazione Oristano.
La rassegna, che ha l’intento di incentivare la diffusione della musica contemporanea e sperimentale, dopo le due serate del 24 e 25 agosto, terminerà questa sera con S A R R A M, progetto solista di Valerio Marras che suonerà in anteprima il suo nuovo disco “Pà thei Mà thosâ€, in uscita per Subsound Records, in bilico tra drone, tape loop, post rock, doom ed elettronica, con partecipazioni speciali.
Spazio poi a Laura Agnusdei e Daniele Fabris che creeranno un’esperienza d’ascolto immersiva e tridimensionale, concentrata sulla ricontestualizzazione del suono del sax tramite tecniche di spazializzazione sonora.
Si prosegue con “LATERALE†di Martino Corrias, artista sperimentale sardo trapiantato a Bologna, che fonde elementi naturali con architetture artificiali dati da suoni sintetico-metallici, porgendo un orecchio alla musica rave.
La XVI edizione di Miniere Sonore si chiude con Emanuela Ligarò, in arte GOLD MASS, indicata tra i migliori talenti emergenti della scena europea.
Il suo lavoro, “FLARE†è volto a creare una connessione profonda tra un’elettronica contemporanea, espressa attraverso sonorità scure, minimali e talvolta esplosive, e una riflessione onesta e profonda su quello che è il significato dell’esistenza umana, delle paure e dei desideri di ognuno.
Gli spettacoli inizieranno alle ore 21 presso il il chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano. L’ingresso è gratuito e non è necessario prenotare.