Domenica 26 gennaio il centro storico di Pula ospita la terza edizione di Domus Antigas, manifestazione che si propone di far riscoprire le vecchie abitazioni, gli antichi sapori e tutte le tradizioni che contraddistinguono il territorio.
Le cortes diventano veri e propri centri espositivi, incentrati su cultura, artigianato e prodotti enogastronomici. Non mancano spettacoli e intrattenimento, con musica, giochi e folklore. Come ogni anno, una delle maschere tipiche della tradizione carnevalesca sarda è ospite della manifestazione: quest’anno partecipano i Boes e Merdules di Ottana.
Il programma inizia alle 9.30, orario di apertura delle corti. Mezz’ora più tardi prendono il via i laboratori all’interno delle stesse corti. Alle 10.30, da Piazza del Popolo a Piazza XXIV Maggio si svolgono i Giochi tradizionali della Sardegna. Alle 11 e alle 12.30 show musicale itinerante della Seuinstreet band. Tradizioni in primo piano in tarda mattinata e nel primo pomeriggio: poco prima di mezzogiorno nei locali dell’ex pretura è possibile assistere alla Vestizione dell’abito sardo, mentre per le 15 è fissata la sfilata di Boes e Merdules e dei gruppi folk con l’Orchestra Popolare Sarda. L’appuntamento è in Piazza del Popolo, dove alle 16.30 si svolge la rappresentazione delle maschere tipiche ottanesi. Mezz’ora più tardi altro attesissimo evento: sul palco della medesima piazza salgono Elio e i Tenores di Neoneli per il progetto ‘Neonelio’, anch’essi accompagnati dall’Orchestra Popolare Sarda.
Alcuni appuntamenti di sabato 25 gennaio fungono da anteprima alla manifestazione: è possibile visitare l’antica chiesa di Sant’Efisio a Nora e il vicino sito archeologico, inoltre si svolgono i laboratori di erbette e birrette e di mattoncini Lego.