Carbonia si prepara a vestirsi a festa per un weekend all’insegna delle tradizioni, dei sapori autentici e dello spettacolo. Sabato 7 e domenica 8 giugno 2025, la cittadina mineraria ospita la diciannovesima edizione de Il Sulcis Iglesiente Espone, la grande fiera dedicata all’artigianato, all’agroalimentare e al turismo che, anno dopo anno, continua a richiamare migliaia di visitatori da tutta la Sardegna e non solo.
L’evento, curato dal Consorzio Fieristico Sulcitano, si snoda nel cuore pulsante della città e riunisce oltre 300 espositori provenienti da ogni angolo dell’isola. I protagonisti? Le eccellenze del territorio: manufatti artigianali, specialità enogastronomiche, prodotti tipici e tanta passione. Ma la fiera non è solo un’esposizione: è un viaggio tra i profumi del cibo di strada, la vivacità della musica popolare e l’energia del folklore sardo, in un’atmosfera che mescola con disinvoltura tradizione e intrattenimento.
Il programma si apre sabato pomeriggio con l’inaugurazione degli stand, l’apertura delle aree ristoro — dove si potrà gustare un’ampia selezione di street food, birre artigianali e piatti della cucina isolana — e gli spazi gioco per i più piccoli. In piazza Roma spazio al battesimo della sella per i bambini e allo show cooking che porterà in scena i sapori tipici sardi. Alle 19.30, l’avvio ufficiale della manifestazione sarà scandito dalle note della Fanfara dei Bersaglieri. A chiudere la prima giornata, il grande concerto di Al Bano, pronto a infiammare il pubblico con il suo repertorio intramontabile.
Domenica la festa riparte sin dal mattino: alle 10 aprono nuovamente gli stand e le aree dedicate ai bambini, mentre il Circolo Sardo Automoto d’Epoca S.C.Q. presenta una raffinata esposizione di auto storiche. A mezzogiorno si torna a mangiare tra i profumi della cucina locale e le spine delle birre artigianali.
Nel pomeriggio, la città si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto per una lunga maratona di musica e folklore. Si ricomincia con il battesimo della sella, seguito dal raduno dei Gruppi Folk in piazza Roma. A partire dalle 18, spazio alla musica tradizionale con Sonos Antigos, il concerto Non Fermiamo la Tradizione, e il momento clou: il ballu tundu da record, che punta a diventare il più grande ballo sardo mai realizzato, accompagnato dai suoni delle launeddas, dell’organetto e della chitarra.
A chiudere la manifestazione, una serata tra musica e risate con la cantante Cristina Fois e il comico Alessandro Pili, che con il suo umorismo concluderà in leggerezza un fine settimana intenso, ricco di emozioni e orgoglio isolano.
Per chi vorrà approfittarne, l’evento sarà anche l’occasione per scoprire le bellezze culturali e archeologiche del territorio: dalla Grande Miniera di Serbariu al Museo del Carbone, dal Parco archeologico di Cannas di Sotto al sito fenicio-punico di Monte Sirai e al Museo archeologico Villa Sulcis. Un fine settimana in cui Carbonia non sarà solo vetrina, ma anche porta d’ingresso nel cuore più autentico della Sardegna.