Olbia si prepara a ruggire. Dal 5 all’8 giugno 2025, la città gallurese accoglierà per la ventiduesima volta il Rally Italia Sardegna, sesto round del Campionato del Mondo Rally FIA. Una quattro giorni ad alto tasso di adrenalina che porterà sull’isola 68 equipaggi provenienti da 29 Paesi, con i migliori nomi del panorama rallistico internazionale pronti a darsi battaglia lungo i tracciati sterrati del nord Sardegna.

A fare da protagonisti, quattro fuoriclasse assoluti: Sébastien Ogier, Kalle Rovanperä, Thierry Neuville e Ott Tänak, tutti Campioni del Mondo, affiancati da una nutrita schiera di giovani promesse e veterani nelle categorie WRC2 e WRC3. Un campo partenti di altissimo livello per una gara che si conferma tra le più amate e spettacolari dell’intero calendario mondiale.
Il percorso, interamente su sterrato, si snoda su 320,24 chilometri cronometrati distribuiti in 16 prove speciali divise in tre tappe. Anche quest’anno, il tracciato porta la firma di Tiziano Siviero, leggenda del rallismo italiano e iridato insieme a Miki Biasion, che ha contribuito a modellare il percorso con la consueta sensibilità per spettacolo e tecnica.
Tra le novità più attese figura la prova Telti-Calangianus-Berchidda, un inedito affondo nel cuore della Gallura, tra vigneti di vermentino e scenari di granito. Emozioni assicurate anche nella Power Stage finale a Porto San Paolo, con lo sfondo mozzafiato dell’isola di Tavolara a incorniciare le ultime curve.
Il sipario si alza giovedì 5 giugno con lo shakedown Olbia–Cabu Abbas, antipasto delle sfide vere e proprie. Venerdì, fari puntati sulle tre prove Arzachena, Sa Conchedda e l’esordiente Telti-Calangianus-Berchidda, tutte da ripetere due volte. Sabato si entra nel vivo con un omaggio alla tradizione del Rally isolano: in programma le leggendarie Coiluna–Loelle, Lerno–Su Filigosu — dove i piloti voleranno sul celebre Micky’s Jump — e Tula–Erula.
Domenica si chiude con due prove, anch’esse ripetute due volte: il ritorno della San Giacomo–Plebi, assente dal 2013 e ora rivisitata, e la già citata Porto San Paolo, teatro anche della Power Stage. Gran finale a Olbia, dove l’immancabile tuffo nel porto celebrerà i vincitori tra il calore del pubblico.
A rendere ancora più speciale questa edizione, la presenza di una madrina d’eccezione: Federica Pellegrini, icona dello sport italiano. Torna anche la RIS Experience, che offrirà agli spettatori aree esclusive nei punti più spettacolari del percorso. Per le aziende, debutta la RIS Executive, un’opportunità pensata per coniugare passione sportiva e relazioni professionali.
L’evento è promosso dall’Automobile Club d’Italia in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, confermando ancora una volta come il Rally Italia Sardegna sia non solo una competizione di alto livello, ma anche una vetrina internazionale per la bellezza e l’ospitalità dell’isola.