Abbabula 2025: parole, suoni e visioni nell’estate sarda tra Sassari, Sennori e Alghero

C’è un’estate, in Sardegna, che non si accontenta del mare. Che cerca il senso nelle parole, l’anima nella musica, il sogno in una piazza illuminata dalla voce di un artista. È l’estate di Abbabula, il festival nato dal cuore della cooperativa Le Ragazze Terribili, un’impresa culturale tutta al femminile che da 27 anni trasforma luoghi quotidiani in palcoscenici d’autore.

Dal 16 luglio al 12 agosto 2025, Sassari, Sennori e Alghero accolgono undici serate dense di emozione, tra venti artisti italiani e internazionali che attraversano generi, stili e culture, cucendo una mappa sonora che va dall’Africa al Mediterraneo, dal Brasile all’America profonda, fino a toccare le corde più intime della canzone d’autore italiana.

Ad aprire il festival sarà Marco Castello, giovane talento della nuova scena musicale italiana, che il 16 luglio si esibirà in Piazza Monica Moretti a Sassari. Lì dove tutto inizierà, tutto tornerà a concludersi: il 12 agosto, la chiusura sarà affidata all’inconfondibile eleganza di Raphael Gualazzi, che salirà sul palco insieme alla Orchestra De Carolis per una performance inedita che fonde jazz, soul e classica in una sinfonia di emozioni.

Tra gli ospiti più attesi spicca la leggenda africana Youssou N’Dour & Super Etoile de Dakar, il 20 luglio a Sassari, in una serata che promette di far vibrare la città con le sonorità calde del Senegal. A portare le sfumature del Brasile sarà invece JOTA.PÊ, il 25 luglio a Sennori, mentre il 5 agosto, sempre a Sassari, riflettori puntati sul carisma magnetico e il blues viscerale di Fantastic Negrito, artista californiano già vincitore di tre Grammy Awards.

Il battito della musica italiana sarà scandito da voci autorevoli e originali come Cristiano De André, in scena ad Alghero il 31 luglio, e Brunori Sas, che salirà sullo stesso palco il 3 agosto. Tra le proposte più interessanti della nuova canzone d’autore ci saranno anche Lucio Corsi (18 luglio), Joan Thiele (19 luglio) e Davide Shorty & DisOrchestra (7 agosto), tutti a Sassari, pronti a raccontare il presente attraverso suoni che guardano al futuro.

Ma Abbabula non si ferma ai grandi nomi. La line-up include anche artisti come Mirkoeilcane, Caterina Cropelli, Los Picaflores, Coca Puma, Donato Cherchi, Francesco Piu, Valucre, Dave Moica, e una serie di DJ set pensati per far dialogare la notte con le stelle.

Uno dei momenti più intensi dell’edizione 2025 sarà il 17 luglio a Sassari, con il debutto de “L’ultima luna”, omaggio collettivo a Lucio Dalla firmato dalla DisOrchestra: un viaggio dentro il suo universo sonoro, riscritto da giovani musicisti del Conservatorio cittadino con rispetto, audacia e una scintilla di poesia.

Abbabula è un festival, certo, ma anche molto di più. È un laboratorio culturale, un atto d’amore verso la musica d’autore, un esercizio costante di cura: nella scelta degli artisti, nella valorizzazione degli spazi urbani, nell’attenzione all’allestimento, nella professionalità di chi lavora dietro le quinte. È la prova che la cultura, quando nasce dalla passione e dall’idea, può trasformare la geografia in racconto, e l’ascolto in appartenenza.

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