C’è un luogo in Sardegna dove, per quattro giorni, la musica si trasforma in un’esperienza collettiva capace di radunare centinaia di migliaia di persone sotto lo stesso cielo. È Olbia, che dal 13 al 16 agosto 2025 ospita la decima edizione del Red Valley Festival, ormai consacrato come uno dei più imponenti eventi musicali dell’estate italiana e leader assoluto nel panorama crossover.
Un traguardo importante, che arriva dopo numeri da capogiro: oltre 70mila presenze nel 2022, più di 105mila nel 2023 e un vero e proprio boom nel 2024 con 118mila spettatori. Il segreto? Una formula esplosiva che mescola urban, pop, elettronica e dance, in un’atmosfera in cui il suono si fonde con il ritmo dell’estate e la voglia di tornare a vivere la musica dal vivo.
Il festival prende il via ogni giorno alle 18, trasformando la città gallurese in un’enorme arena a cielo aperto, tra concerti, dj set e attività collaterali pensate per un pubblico eterogeneo e intergenerazionale. La line-up, come sempre, è pensata per accontentare gusti diversi e portare sul palco grandi nomi del panorama italiano e internazionale.
Mercoledì 13 agosto si apre con il ritorno nostalgico di Max Pezzali, l’energia di Fedez, l’irriverenza di Tommy Cash, la verve mediterranea di Rocco Hunt e le voci emergenti di Sarah Toscano e Settembre. Il giorno successivo, giovedì 14, si entra nel vivo con Alan Walker e la sua elettronica da milioni di stream, accanto ai giganti della scena urban Sfera Ebbasta, Ghali, Shiva, Morad, Paky e Tony Effe.
Venerdì 15 è la volta di Anna, regina della nuova scena rap, insieme a Lazza, al dj internazionale Steve Aoki e a una serie di giovani nomi in ascesa come Artie 5ive, Tony Boy, Faneto, Melons e Rrari dal Tacco. Infine, sabato 16, il gran finale con Guè, Irama, Salmo e l’energia underground di Nerissima Serpe, Papa V, Fritu e Promessa.
Ogni giornata sarà anticipata da una selezione di support artist, scelti tra i talenti più interessanti del momento, a conferma dell’attenzione del Red Valley verso la scoperta di nuove voci e la valorizzazione del fermento musicale contemporaneo.
Dieci edizioni, dieci anni di storie e suoni che si rincorrono sul palco e tra il pubblico. Il Red Valley Festival non è solo un evento: è una festa collettiva, una comunità temporanea che ogni estate si ritrova a Olbia per vivere la musica come rito e come liberazione. E quest’anno, più che mai, sarà un’edizione da ricordare.