La Regione Sardegna mette in campo 23 milioni di euro per migliorare le prestazioni energetiche delle case popolari di proprietà dei Comuni. L’avviso, pubblicato sul sito istituzionale, rientra nella Priorità 3 “Transizione verde†del Piano Regionale FESR 2021-2027 e punta a ridurre consumi e emissioni, favorendo un’edilizia pubblica più sostenibile.

“Vogliamo dare un contributo concreto alla riduzione dei gas climalteranti e all’utilizzo di fonti rinnovabili, in linea con gli obiettivi europei di transizione verdeâ€, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Piu.
Potranno partecipare al bando i Comuni proprietari di alloggi ERP destinati alla locazione a canone sociale. Gli interventi finanziabili spaziano dall’isolamento dei tetti al cappotto termico, dai serramenti innovativi alle pompe di calore, fino all’installazione di pannelli solari e impianti fotovoltaici. Ogni amministrazione potrà presentare più progetti, purché di importo compreso tra 200 mila euro e 2 milioni. Le opere dovranno essere completate entro il 31 dicembre 2028.
Le domande andranno presentate esclusivamente online entro le ore 18 del 30 novembre 2025 attraverso il sistema SIPES. La gestione del procedimento è affidata al Servizio Edilizia Residenziale Pubblica dell’Assessorato ai Lavori pubblici, che accompagnerà i Comuni in tutte le fasi, dalla progettazione alla rendicontazione finale delle spese sul portale SMEC.
Un’occasione, dunque, per rendere più moderne e sostenibili le abitazioni popolari dell’isola, riducendo costi ed emissioni e migliorando la qualità della vita degli inquilini.