Bitti apre le danze di Autunno in Barbagia: torna la manifestazione che celebra l’identità sarda

Il weekend del 6 e 7 settembre segna il ritorno di uno degli eventi più amati della Sardegna. Autunno in Barbagia riparte dalla sua tappa inaugurale, affidata come da tradizione al comune di Bitti, perla della Barbagia settentrionale che custodisce tesori naturali, archeologici e culturali di inestimabile valore.

Il borgo, incastonato tra oasi naturali e siti archeologici di straordinaria importanza come il villaggio-santuario di Romanzesu, rappresenta un concentrato della più autentica identità sarda. Qui il patrimonio delle tradizioni materiali e orali trova la sua espressione più alta nel canto a tenore, riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio intangibile dell’Umanità, che risuonerà per le vie del paese durante entrambe le giornate.

L’apertura delle cortes è prevista per le 9 del mattino di sabato 6 settembre. I visitatori potranno immergersi in un viaggio sensoriale attraverso le creazioni degli artigiani locali e i prodotti tipici del territorio, con dimostrazioni dal vivo e degustazioni che raccontano secoli di saperi tramandati di generazione in generazione. Le strade del paese si animeranno con le voci dei gruppi di canto a tenore e le danze dei gruppi folk, mentre i più piccoli potranno divertirsi con spettacoli di animazione appositamente pensati per loro.

Durante le mattinate di entrambi i giorni, gli ospiti avranno l’opportunità di assistere alla lavorazione della ceramica, scoprendo i segreti di un’arte antica, e di conoscere il ciclo di produzione della birra locale. Diversi punti ristoro disseminati lungo le vie del centro offriranno la possibilità di gustare i sapori autentici della tradizione culinaria bittese.

Il programma di sabato si arricchisce con l’esposizione di gigantografie dedicate al culto e alle celebrazioni della Madonna dell’Annunziata e di Nostra Signora del Miracolo, testimonianze della profonda religiosità popolare del territorio. La giornata culminerà con il concerto del Tenore ‘Romanzesu’, il tradizionale torneo di morra e altre esibizioni musicali che faranno rivivere l’atmosfera di un tempo.

La domenica mattina regalerà uno spettacolo particolarmente suggestivo con la Vestizione dell’abito tradizionale da sposa e “S’Isposu vitzichesu”, una fedele rappresentazione del matrimonio tradizionale di Bitti che permetterà ai visitatori di assistere a rituali carichi di significato e bellezza. Il pomeriggio sarà dedicato a un vero e proprio tuffo nel passato con “Braganne in die notita”, la rievocazione storica dell’antica passeggiata bittese, accompagnata dalla sfilata degli abiti tradizionali e da spettacoli di musica e danze popolari.

L’esperienza si completa con la visita ai due musei del paese: il Museo della Civiltà contadina e pastorale e il Museo multimediale del canto a tenore, che offrono una prospettiva approfondita sulla cultura locale. Per chi desidera spingersi oltre il centro abitato, un servizio di bus navetta collegherà il paese al sito nuragico di Romanzesu, mentre gli amanti dell’avventura potranno esplorare il territorio a bordo di quad, prenotando al numero 3663793524.

Così Bitti si prepara ad accogliere migliaia di visitatori, confermandosi ancora una volta il palcoscenico ideale per inaugurare una manifestazione che da anni valorizza il patrimonio culturale della Sardegna più autentica.

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.