Serdiana si prepara a vestirsi di profumi e colori, sabato 4 ottobre 2025, con il ritorno del Wine Festival – Intrecci di Vite. Un appuntamento che non è solo una celebrazione del vino, ma un vero e proprio viaggio tra le tradizioni del Parteolla, capace di intrecciare enogastronomia, cultura e spettacolo in un’unica esperienza sensoriale.

La manifestazione, promossa dal Comune di Serdiana con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Sardegna e organizzata dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, conferma la sua vocazione: valorizzare i saperi del territorio attraverso la convivialità, la musica e le storie che il vino porta con sé.
Il cuore pulsante del festival si accenderà dalle 16, quando le strade del paese inizieranno ad animarsi tra degustazioni, spettacoli, giochi e laboratori. Piazza Eroici Caduti sarà il punto di partenza, con l’animazione dedicata ai bambini e le prime degustazioni curate dalle cantine Argiolas e Audarya. Nella stessa piazza, in serata, il sipario calerà sulle note di Fabrizio De André, con il tributo dei Zirichiltaggia previsto alle 21.30.
Lungo via Umberto I, i visitatori troveranno l’InfoPoint e la biglietteria curati dall’associazione Gocce di Solidarietà, accanto a banchi di prodotti tipici. Sempre qui, alle 19.30, sarà il momento dei Mamutzones Antigos di Samugheo, con la loro esibizione suggestiva che riporta alle radici più autentiche della cultura sarda.
Via XX Settembre ospiterà invece le cantine Mulleri e Tenute Faragò, accompagnate da un secondo InfoPoint e dai volontari dell’associazione Terzo Tempo, che proporranno degustazioni di specialità locali. All’incrocio con via Sant’Antonio, i riflettori si accenderanno sulle etichette delle cantine Pala/Mora&Memo e Antonella Corda. Da qui, il percorso prosegue tra via Roberti e via Garibaldi, dove saranno protagoniste le cantine Altea Illotto e Cantine di Dolianova, insieme alle proposte gastronomiche dell’oratorio San Salvatore e alla presenza della Pro Loco di Serdiana.
Non mancheranno momenti culturali che intrecciano passato e futuro. Alle 17.45, presso la Casa Museo – Ex Casa Mura Sebastiano, i più piccoli saranno coinvolti ne La vendemmia dei bambini, un laboratorio che li porterà a scoprire l’antica pratica della pigiatura dell’uva. Subito dopo, alle 18.30, sarà presentato Il Giardino dei Saperi, progetto nato dalla collaborazione tra il Comune e l’Università di Cagliari, che intende valorizzare la conoscenza e la memoria collettiva.
Così, tra calici da alzare e storie da ascoltare, Serdiana torna a essere punto d’incontro per chi ama il vino e la cultura, regalando un intreccio di emozioni che promette di restare impresso nella memoria dei partecipanti.