Dal 23 al 26 ottobre 2025, il Sulcis accenderà i riflettori su un evento senza precedenti per la Sardegna: ADOMU Digital Nomad Summit & Electronic Music Fest, una quattro giorni dedicata a nomadi digitali, innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile dei territori. Un appuntamento che nasce da una visione tutta al femminile, capace di intrecciare spirito internazionale e radici locali, con l’obiettivo di trasformare il Sulcis in un punto di riferimento per le nuove comunità del lavoro digitale e creativo.
Per la prima edizione, le isole di Sant’Antioco, Calasetta e Carloforte si trasformeranno in un laboratorio a cielo aperto, dove tradizione e futuro si incontrano. Il summit proporrà conferenze, laboratori e dibattiti che metteranno a confronto voci autorevoli del panorama nazionale e internazionale. Tra i protagonisti figurano Marco Costanza, Emiliano Marignoni (AfterSide Crypto), Marco Gallazzi (MindTheChart), Lucas Rubix, Johnny Time, Andrea Ciraolo, Davide DiLeo (Boosta), Massimo Simbula, Hannah Dixon, Tamara Van Exel, Domenico Pinto e Lucio Pascarelli.
I temi al centro del dibattito spaziano dall’intelligenza artificiale alla blockchain, dall’automazione ai nuovi modelli di rigenerazione per le aree rurali, fino al nomadismo digitale come motore di connessione e sviluppo globale. Ma ADOMU non sarà solo tecnologia: il summit intreccerà formazione e creatività con momenti di networking, esperienze immersive, escursioni e un fitto programma musicale.
Il lato sonoro dell’evento avrà un’anima elettronica e internazionale. Tra gli ospiti più attesi la DJ palestinese Nour Palestina, simbolo di libertà creativa e dialogo interculturale, insieme a Dusty Kid, Andrea Young, Stziopa, Santa Maria de la Psicodelia e al live set del compositore Stefano Guzzetti.
Le performance si svolgeranno in luoghi di rara suggestione, capaci di fondere arte, storia e natura: dal Museo Archeologico MAB di Sant’Antioco al MACC – Museo d’Arte Contemporanea di Calasetta, fino al Tonnara Camping di Calasapone, dove musica e mare si incontreranno al tramonto.
Con ADOMU, il Sulcis si prepara dunque a diventare teatro di una nuova visione: un incontro tra isole, idee e persone che fanno del digitale non solo uno strumento di lavoro, ma una chiave per costruire comunità e futuro.