Il 15 e 16 novembre 2025, il borgo di Benetutti, incastonato nel cuore verde del Goceano, si prepara a vivere due giornate dal fascino unico con la manifestazione “Le Magie del Labirinto”. L’iniziativa, promossa dall’associazione “Zente in Faina” con il sostegno della Regione e del Comune, promette di immergere il visitatore in un’esperienza sensoriale tra cultura, artigianato e memoria collettiva.

Per un intero weekend, le vie del centro storico si trasformeranno in un percorso itinerante fatto di antichi mestieri, sapori autentici e racconti che rivivono attraverso le pietre delle “Domos”, le case tipiche del borgo. Sabato, con l’apertura delle esposizioni e delle botteghe artigiane, i visitatori potranno scoprire i prodotti tipici locali e assistere alle rievocazioni che riportano alla luce gesti e saperi di un tempo.
Tra le tappe più suggestive del programma c’è “Il filo della storia”, un itinerario guidato che conduce alla scoperta di luoghi simbolo come la Domus de Janas di Luzzanas, la chiesa parrocchiale di Sant’Elena Imperatrice e il celebre retablo cinquecentesco del Maestro di Ozieri. Le informazioni e le prenotazioni saranno disponibili presso l’infopoint di corso Cocco Ortu, punto di riferimento per chi vorrà lasciarsi condurre in questo viaggio nel passato.
Accanto ai percorsi culturali, il paese offrirà laboratori creativi, tra cui quello dedicato alla realizzazione della propria “Fedina della Felicità”, un piccolo simbolo di artigianato e speranza. Il pomeriggio si animerà con giochi tradizionali, musica e balli popolari, restituendo alla comunità l’energia conviviale delle feste di una volta.
La magia continuerà anche domenica, con l’apertura delle mostre alle 10 e la ripresa del percorso Il filo della storia alle 10.15. Due giorni in cui Benetutti diventerà un vero e proprio labirinto di emozioni, dove ogni vicolo racconterà un frammento di identità e ogni incontro sarà un passo dentro la memoria viva della Sardegna.