Dopo il weekend trascorso a Siliqua, il festival Vivere la Terra si sposta di pochi chilometri e anima la piazza San Giorgio di Decimoputzu. Sabato 13 e domenica 14 dicembre la piccola cittadina del Sud Sardegna diventa teatro di cultura, sapori e incontri, confermando la vocazione del festival a mettere insieme tradizione e creatività.

L’apertura delle giornate è affidata a sabato 13 alle 10.30 con la presentazione di un nuovo murale dedicato alla storia calcistica del paese, un progetto che unisce arte e memoria collettiva. Nel pomeriggio le sale dell’oratorio dell’attigua chiesa romanica si trasformano in un laboratorio dedicato ai culurgiones, occasione per riscoprire le antiche tecniche di preparazione della pasta ripiena. La giornata si conclude con un aperitivo accompagnato dal concerto dal vivo di Claudia Aru, che riempie di note la piazza e crea un’atmosfera di convivialità.
Domenica 14 è invece la volta dei più giovani, con due momenti dedicati a un laboratorio di fotografia che invita i ragazzi a esplorare il territorio e raccontarlo con l’obiettivo. La mattinata prosegue con una tavola rotonda sul finocchio, seguita da una degustazione curata dallo chef Italo Fois, capace di trasformare prodotti locali in esperienze gustative.
Il festival, promosso dall’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo, conferma così la sua capacità di trasformare le piazze dei piccoli centri in spazi di incontro, cultura e piaceri della tavola, consolidando legami tra comunità, tradizione e nuove generazioni.