Si è aperta col botto la stagione 2023 delle nidificazioni di Caretta caretta sulle spiagge della Sardegna, in leggero ritardo rispetto al resto d’Italia: sono infatti tre i siti nei quali, sono stati individuati e messi in sicurezza altrettanti nidi di tartaruga marina.

Nidi caretta caretta in Sardegna
Il primo rinvenimento si è avuto nel litorale di Li Junchi a Badesi, nel quale l’operatore che puliva la spiaggia ha notato tracce evidenti di emersione: l’intervento della stazione del CFVA di Trinità d’Agultu ha consentito di delimitare provvisoriamente l’area ed attendere l’intervento del nodo della Rete regionale per la conservazione della fauna marina competente per territorio.
Quartu S.Elena
Un altro ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione alla sala operativa del CFVA da parte dei frequentatori della spiaggia del Poetto di Quartu S.Elena, dove è stata osservata una tartaruga che scavava il nido e deponeva le uova.
Accertata immediatamente la presenza delle uova nella camera del nido, la mattina successiva si è sistemata la recinzione del sito secondo il disciplinare operativo per le nidificazioni e disposto un presidio straordinario, grazie alla disponibilità delle associazioni di volontariato iscritte all’elenco regionale di protezione civile.
Tortolì
Il terzo nido è stato individuato nella spiaggia di Cea in Comune di Tortolì: la segnalazione di un turista che passeggiava in spiaggia alle prime ore del mattino ha consentito di individuare la deposizione, provvisoriamente messa in sicurezza dal personale del Corpo Forestale di Tortolì ed Arbatax.
La competenza territoriale delle coste ogliastrine è del CReS, Centro di Recupero del Sinis, che nella serata di lunedì ha ispezionato il sito, individuando la camera con le uova e predisponendo le misure di protezione del nido.
Le spiagge del Poetto e di Tortolì si confermano tra le destinazioni tra le preferite dalla Caretta: già da anni infatti si registrano, oltre a numerosi avvistamenti e recuperi di esemplari in mare, ricorrenti eventi straordinari di nidificazione.
La schiusa dei nidi
La schiusa dei tre nidi è prevista per le prime settimane di settembre, dopo un tempo medio di incubazione, alle nostre latitudini e temperature, di 50-60 giorni: nelle tre camere del nido sono stati sistemati altrettanti termometri che consentiranno ai biologi di stabilire con buona approssimazione il periodo della schiusa (fonte: Sardegna Ambiente)