Le associazioni di categoria Confartigianato Benessere, CNA Benessere e Sanità , Casartigiani Acconciatori e Camera Italiana dell’Acconciatura hanno accolto con favore le modifiche legislative proposte dal senatore Renato Ancorotti (FdI) per il rilancio del settore acconciatura. La proposta, illustrata in una conferenza stampa a Palazzo Madama, mira a introdurre misure innovative per sostenere le imprese artigiane, valorizzare la qualità professionale e contrastare l’abusivismo.
I rappresentanti delle associazioni – Michele Ziveri, Massimiliano Peri, Vincenzo Dal Zilio e Tiziana Chiorboli – hanno evidenziato come la riforma risponda alle esigenze del settore, ringraziando il senatore Ancorotti per l’impegno a favore degli operatori.
Il testo prevede una maggiore flessibilità operativa, consentendo alle imprese abilitate di svolgere servizi a domicilio per clienti con impedimenti fisici o in contesti specifici come strutture di cura, caserme, cerimonie o eventi turistici, nel rispetto delle normative igienico-sanitarie.
Sul fronte della formazione, le Regioni saranno coinvolte per creare percorsi di aggiornamento professionale e stabilire criteri uniformi per la selezione dei docenti, garantendo una preparazione omogenea su tutto il territorio.
Una delle innovazioni più attese è la regolamentazione dell’“affitto di poltronaâ€, che diventerà più flessibile e includerà anche tatuatori, onico-tecnici e make-up artist, purché operino in Regioni con percorsi formativi specifici e siano in possesso dei requisiti professionali.
Infine, viene introdotta la figura del responsabile tecnico temporaneo, che potrà essere nominato dal titolare per un periodo massimo di 30 giorni, prorogabile fino a 90 in caso di motivi di salute. Questa figura dovrà essere comunicata alla Camera di Commercio per garantire la regolarità dell’attività .
La riforma rappresenta un’importante svolta per il settore, puntando a coniugare innovazione e tradizione, sostenendo la crescita delle imprese e offrendo risposte concrete alle sfide del mercato.