Roma ieri ha ospitato l’inaugurazione delle “Giornate della Moda Italiana nel Mondoâ€, evento voluto dal Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani per valorizzare il settore moda attraverso la diplomazia economica. La cerimonia, tenutasi a Villa Madama, segna l’avvio di un programma strategico di promozione internazionale.

Alla presentazione hanno preso parte esponenti di spicco del settore, tra cui il Presidente di Confartigianato Moda Moreno Vignolini, il Presidente di Confartigianato Orafi Luca Parrini e altri rappresentanti di Confartigianato Sarti, Stilisti, Abbigliamento e Calzaturieri. Presenti anche il Segretario Generale Vincenzo Mamoli e i responsabili di settore.
L’Italia si conferma leader mondiale nell’alta moda e secondo esportatore globale del comparto, un settore che impiega oltre mezzo milione di addetti in 62.000 aziende, con una forte presenza di micro-imprese.
Per rafforzare la strategia di promozione, è stato istituito il “Tavolo Moda per l’Internazionalizzazioneâ€, un coordinamento tra Ministero e associazioni di categoria per favorire una presenza più incisiva nei mercati esteri.
Un momento chiave dell’evento è stata la firma di un Protocollo d’Intesa tra la Farnesina, Confartigianato Moda e Confartigianato Orafi, che punta a rafforzare la promozione della moda italiana all’estero attraverso la rete diplomatico-consolare, gli Istituti di Cultura e l’agenzia ICE. L’accordo prevede anche una collaborazione con la Guardia di Finanza per contrastare la contraffazione con progetti formativi all’estero.
Le “Giornate della Moda Italiana nel Mondo†intendono rilanciare l’immagine del Made in Italy nel panorama globale, attraverso Ambasciate, Consolati e Istituti di Cultura, esaltando la moda italiana come simbolo di creatività , innovazione e tradizione.