Dal 24 al 26 ottobre 2025, le strade del quartiere Stampace, nel cuore pulsante di Cagliari, torneranno a trasformarsi in un palcoscenico a cielo aperto grazie al Festival Sa Ruga, giunto alla sua dodicesima edizione. Un appuntamento ormai simbolo della città, dove arte, musica e teatro di strada si fondono in un caleidoscopio di emozioni e culture.
Quest’anno il festival si presenta come un autentico circo felliniano, capace di mescolare linguaggi e tradizioni provenienti da ogni angolo del mondo. È proprio in questa commistione che Sa Ruga trova la sua forza: nel credere che dall’incontro tra diversità possa nascere qualcosa di inatteso e meraviglioso.
Nato dal sogno di riportare l’arte tra la gente, fuori dai teatri e dalle sale, il festival offre a tutti la possibilità di assistere gratuitamente a spettacoli di altissimo livello tecnico, selezionati con cura per la loro originalità e qualità artistica. Durante i tre giorni, le vie di Stampace si riempiranno di acrobati, musicisti, giocolieri e attori che restituiranno alla città il gusto dell’improvvisazione e della meraviglia.
Ma Sa Ruga è molto più di una rassegna artistica: è una festa popolare, un respiro collettivo di libertà e di umanità. In un periodo segnato da incertezze e tensioni globali, la manifestazione sceglie come titolo “Agitoriu” — parola che in sardo significa “aiuto” — per lanciare un messaggio di consapevolezza e solidarietà. Un invito a riscoprire la forza della comunità, del sorriso e della condivisione.
Per tre giorni, piazze, gradinate e stradine del quartiere diventeranno un teatro diffuso dove la città si racconta e si reinventa. Sa Ruga sarà, ancora una volta, una boccata d’aria fresca per la mente e per il cuore: un richiamo all’essenza più autentica di Cagliari, quella che non smette mai di cercare bellezza e libertà tra le sue rughe di pietra e di storia.