Lunedì 10 e martedì 11 novembre 2025, alle 20.30, il sipario del Teatro Massimo di Cagliari si apre su “Otello – Di precise parole si vive”, il nuovo lavoro di Lella Costa con la regia di Gabriele Vacis, prodotto dal Teatro Carcano. Un titolo che riporta al centro il linguaggio, la parola come filo sottile e decisivo tra amore e tragedia.

Lella Costa sceglie di affrontare la storia di Desdemona con la sensibilità che da sempre la contraddistingue, costruendo – insieme a Vacis – una drammaturgia intensa e contemporanea. In scena, la tragedia shakespeariana si trasforma in una riflessione viva e attuale sui meccanismi della gelosia, sull’amore malato, sulla manipolazione e sul potere distruttivo delle parole.
Con la sua voce e la sua presenza scenica, l’attrice milanese interpreta tutti i personaggi del dramma: dal tormentato Moro di Venezia al subdolo Jago, dal leale Cassio allo stolto Roderigo, fino al Doge e a Brabanzio, padre di Desdemona. Un esercizio di stile e di empatia, che culmina nelle due figure femminili, Emilia e Desdemona, unite da un destino comune di silenzio e ingiustizia.
La messa in scena è arricchita dalle suggestioni visive di Lucio Diana e dal disegno sonoro di Roberto Tarasco, in un intreccio che restituisce la forza emotiva e universale del testo di Shakespeare. “Otello – Di precise parole si vive” diventa così non solo un omaggio al teatro, ma anche un atto di consapevolezza: perché di parole, nel bene e nel male, si vive davvero.