In Sardegna la Giornata Mondiale delle Zone Umide si festeggia fino al 10 marzo con un ricco calendario di appuntamenti per il “World Wetlands Day in Sardegnaâ€, tra escursioni, laboratori, birdwatching e visite negli stagni e nelle lagune dell’isola in bici, barca e kayak.
L’evento di quest’anno mette in evidenza il legame che unisce le persone a questi magici specchi acquatici che svolgono molteplici funzioni benefiche, anche per le persone.
Oltre 30 appuntamenti nel “World Wetlands Day in Sardegna†per celebrare gli stagni e lagune della Sardegna, messi insieme dalla fondazione MEDSEA nel cartellone di eventi in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide (World Wetlands Day), che ricade nel 53mo anniversario dalla convenzione RAMSAR che riconosce la rilevanza internazionale delle zone umide e identifica le aree più ricche dal punto di vista della loro biodiversità avifaunistica.
Tema di quest’anno è “Zone Umide e Comunità : un intreccio vitaleâ€Â per provare a raccontare “lo stretto legame tra zone umide e comunità di riferimento che da queste risorse naturali traggono numerosi benefici – spiega Manuela Puddu, responsabile MEDSEA per le zone umide -: oltre al sostentamento economico con attività come la pesca ed essere bacini di biodiversità per flora e fauna, gli stagni e le lagune sono luoghi di pace capaci di ridurre i livelli di stress e infondere uno stato di benessere nelle persone – numerosi studi lo dimostrano.
Tutti gli eventi del World Wetlands Day sulla pagina https://www.medseafoundation.org/