Domenica 16 febbraio 2025, le strade di Samugheo si trasformeranno in un palcoscenico di riti ancestrali e folklore con la 28ª edizione di “A Maimone”, una delle rassegne più sentite del Carnevale tradizionale sardo. L’evento, che ogni anno richiama migliaia di visitatori, vedrà la partecipazione di decine di gruppi mascherati provenienti da tutta l’isola, dando vita a una sfilata ricca di fascino e suggestione.
Il corteo prenderà il via alle 16:00, con protagonisti alcuni dei più iconici personaggi del Carnevale barbaricino: Boes e Merdules di Ottana, Su Bundhu di Orani, i Tumbarinos di Gavoi, Sos Thurpos di Orotelli, I Sonaggiaos e s’Urzu di Ortueri, Su Turcu di Ollolai, Sas Mascheras Limpias di Fonni, oltre a Maimones, Murronarzos e Intintos di Olzai. A fare gli onori di casa saranno le maschere cittadine dei Mamutzones de Samugheo, Su Tragacorgios, Minchilleo, s’Urtzu e Su Omadore.
Come da tradizione, il Carnevale di Samugheo ospiterà anche una maschera proveniente da fuori Sardegna: per l’edizione 2025 sfilerà Pust di Rodda, direttamente da Pulfero (Udine), a testimonianza dell’unione tra culture carnevalesche differenti ma accomunate da antichi simbolismi.
La giornata sarà arricchita da un appuntamento mattutino di approfondimento culturale: alle 10:00 si terrà il convegno “Su connotu e sus tempus benidore. Il futuro per tradizione e lingue di Sardegna nella modernità “, un’occasione per riflettere sulla valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale dell’isola.
Dopo la sfilata, la festa continuerà in piazza con musica e balli tradizionali, per celebrare nel segno della tradizione uno degli eventi più autentici del Carnevale sardo.