Nughedu San Nicolò celebra il Giovedì Grasso all’insegna della condivisione: arriva “Gioja ‘e Lardajolu”

Non solo festa, balli e maschere: a Nughedu San Nicolò, il Giovedì Grasso è un giorno speciale dedicato all’ospitalità e alla condivisione. Giovedì 27 febbraio, il piccolo borgo logudorese si animerà con “Gioja ‘e Lardajolu”, un evento che trasforma la piazza in un grande banchetto aperto a tutti.

La particolarità della manifestazione è la tradizione del pranzo comunitario in piazza Marconi, dove residenti, turisti e visitatori si ritrovano per gustare fave e lardo, piatto simbolo della giornata, seguito dalle immancabili frittelle di Carnevale. Per garantire l’inclusione di tutti, il pasto viene consegnato anche agli anziani e a chi non può raggiungere la piazza.

La giornata inizierà alle 11:00 con un DJ set, mentre alle 13:00 si darà il via a “Favellardo in Piazza”, il momento conviviale per eccellenza. A partire dalle 15:00, spazio alla sfilata delle maschere tradizionali sarde, con la partecipazione dei Boes e Merdules di Ottana, S’Ainu Orriadore di Scano di Montiferro, Sos Tintinnatos di Siniscola, Donna Zenobia di Macomer, la Maschera a Gattu e Maimones di Sarule, e S’Intibidu di Ardauli.

Dopo la sfilata, la festa proseguirà con la “Frittellata in Piazza”, seguita da musica e balli fino a tarda sera, per celebrare insieme il Carnevale di Nughedu San Nicolò nel segno della tradizione e dell’accoglienza.

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