A.SI.BIRI, il saluto che diventa promessa: a Quartu Sant’Elena il Festival del Turismo Etico e Sostenibile

Dal 20 al 29 giugno 2025, Quartu Sant’Elena si trasformerà in un crocevia di culture, emozioni e saperi, ospitando A.SI.BIRI – Festival del Turismo Etico e Sostenibile. Un nome che in sardo campidanese significa “arrivederci”, ma che nel contesto di questo evento diventa molto di più: un invito a ritrovarsi, a tornare dopo aver vissuto un’esperienza capace di lasciare un segno profondo, tanto nei viaggiatori quanto nei padroni di casa.

Il festival nasce con un obiettivo preciso: raccontare un altro modo di viaggiare. Un turismo che non consuma, ma custodisce; che non invade, ma rispetta. Un approccio che mette al centro l’ambiente, le comunità locali, le tradizioni e la memoria collettiva di un territorio ricco e complesso come quello sardo.

Per dieci giorni, il cuore di Quartu batterà al ritmo della sostenibilità e della bellezza autentica. Tra le vie del centro, nelle dimore storiche, nelle piazze e nei cortili si alterneranno laboratori, degustazioni, performance artistiche, incontri con artigiani e momenti di riflessione. Non si tratterà solo di assistere, ma di partecipare: camminare tra i profumi delle erbe aromatiche, ascoltare le storie di chi ancora oggi tramanda antichi mestieri, lasciarsi guidare alla scoperta di angoli nascosti e sapori dimenticati.

A.SI.BIRI sarà quindi molto più di un semplice festival: sarà un viaggio condiviso, un tempo sospeso in cui riscoprire il valore della lentezza, dell’ascolto e del contatto umano. Un’occasione per riscrivere il significato di “turismo”, rendendolo strumento di conoscenza, rispetto e rinascita. E quando, alla fine, ci si saluterà con un “a si biri”, sarà con la certezza che qualcosa, dentro, è cambiato per sempre.

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