Dal 31 luglio al 14 agosto 2025, l’anfiteatro romano dell’antica città di Nora torna a risuonare di musica con la 16ª edizione del Nora Jazz Festival. Un appuntamento ormai immancabile dell’estate sarda, che da diversi anni si presenta in una veste speciale tutta al femminile, con la rassegna “Women in Jazz”, dedicata alle grandi interpreti della scena internazionale.
Quattro serate, quattro artiste, quattro mondi diversi ma accomunati dalla stessa forza espressiva e da una profonda connessione con il jazz e le sue infinite sfumature. Un viaggio musicale che attraversa soul, pop, folk, ritmi latini e suggestioni gospel, nella cornice unica del Teatro Romano affacciato sul mare.
Ad aprire il festival, giovedì 31 luglio, sarà Judith Hill. Cantautrice e polistrumentista americana, Hill ha costruito il proprio percorso accanto a leggende del calibro di Michael Jackson e Prince. Con il suo nuovo album Letters from a Black Widow, porterà in scena un’anima intensa e graffiante, capace di fondere soul, funky e gospel con un’energia contagiosa.
Sabato 2 agosto toccherà a Sara Jane Morris, una delle voci più sofisticate e potenti del jazz contemporaneo. Con The Sisterhood, il suo ultimo progetto, la Morris esplora l’universo femminile con profondità e sensibilità , muovendosi tra blues, rock e soul in un abbraccio musicale che promette emozioni autentiche.
Il 7 agosto sarà invece la volta della statunitense Dana Masters, voce raffinata del soul-jazz, cresciuta artisticamente tra funk, R&B e gospel. Il suo live si preannuncia come un’esperienza intima e vibrante, capace di raccontare storie con il cuore e con il ritmo.
A chiudere il festival, giovedì 14 agosto, sarà Nik West, una vera forza della natura. Bassista, cantante e performer esplosiva, West ha condiviso il palco con giganti come Prince, Quincy Jones e Santana. Il suo groove inconfondibile e la sua presenza scenica travolgente faranno vibrare l’antico anfiteatro di Nora in una serata che si annuncia memorabile.
Il Nora Jazz Festival si conferma così non solo un evento musicale di altissimo livello, ma anche uno spazio di valorizzazione del talento femminile, dove il jazz si apre al mondo e diventa racconto, passione, identità .