Decimomannu si veste a festa per uno degli appuntamenti religiosi più attesi della Sardegna. Dal 26 settembre al 5 ottobre 2025 la cittadina dell’hinterland cagliaritano accoglierà migliaia di fedeli e visitatori per la festa di Santa Greca, un evento che intreccia spiritualità, folklore e spettacolo.

La devozione alla santa, martirizzata secondo la tradizione nel 304, si rinnova due volte l’anno: a maggio, in coincidenza con Sant’Efisio, e nell’ultimo fine settimana di settembre con la celebrazione di Sant’Arega Manna. Sono giorni in cui le vie del paese si animano di cortei solenni, tra i canti dei goccius e le melodie senza tempo delle launeddas, mentre il sagrato della chiesa diventa palcoscenico di incontri, spettacoli e concerti che richiamano decine di migliaia di persone.
L’edizione 2025 prenderà il via già dal 18 settembre con la novena, momento di preparazione spirituale alla festa. Venerdì 26 sarà il giorno dell’accumpanzamentu dalla canonica con Is Prendas, seguito dalla vestizione e intronizzazione del simulacro di Santa Greca, cui farà seguito la messa. Sabato 27 è in programma l’incontro del simulacro con la reliquia e la celebrazione della solenne liturgia, mentre domenica 28 e lunedì 29 i fedeli parteciperanno alle processioni per le vie del paese. Martedì 30 sarà il momento della messa con la separazione della reliquia e la svestizione del simulacro. La festa si concluderà domenica 5 ottobre con l’ultima processione e il rientro del simulacro in parrocchia.
Accanto ai riti religiosi, non mancherà il ricco programma civile. Venerdì 26 sarà inaugurato con una commedia dialettale, ma il cuore della proposta sarà come sempre il DCM Music Festival, che da sabato 27 a martedì 30 trasformerà il sagrato di Santa Greca in un’arena musicale. Sul palco saliranno nomi molto amati della scena italiana e internazionale: da Clara a Mondo Marcio, da Big Mama a Low Red, passando per lo show collettivo di We Love 2000. A far ballare il pubblico fino a tarda notte ci penseranno i DJ set di Rossella Duville, Roberto Fenu e Michelle C.
Una festa che, come da tradizione, unirà sacro e profano, radici antiche e linguaggi moderni, confermando Decimomannu come crocevia di fede e comunità, ma anche di intrattenimento e musica.