Da giovedì 29 a sabato 31 agosto, Laconi celebra il primo santo sardo, nonché una delle principali figure spirituali dell’Isola, nata proprio nel centro del Sarcidano. Fedeli e visitatori sono attesi per la 243esima edizione della Festa di Sant’Ignazio.

Oltre che per l’ampio programma religioso e civile, l’appuntamento è occasione per visitare i numerosi luoghi di interesse del borgo Bandiera Arancione del Touring Club. A partire dalla casa natale del santo, divenuta negli anni destinazione di pellegrinaggio, al museo di Arte Sacra, passando per parco e castello Aymerich fino al Menhir Museum, per un imperdibile mix di storia, cultura e natura. La giornata clou è quella di sabato 31: alle 19 parte la processione con la reliquia – ovvero la bisaccia – di Sant’Ignazio, giunta dalla chiesa di Sant’Antonio da Padova a Cagliari, adiacente al convento dove trascorse gran parte della sua vita. Partecipano confraternite, gruppi folk, cavalieri, e musicisti. Segue la Rassegna regionale del folklore: voci, danze e suoni di Sardegna con le più belle espressioni del folklore isolano. Lo spettacolo è previsto presso l’anfiteatro comunale dalle 21.30.
Gli appuntamenti religiosi sono anticipati dalla novena, che inizia mercoledì 21 e termina lunedì 26. Nella mattinata di sabato 24 giunge in paese la reliquia del Santo, celebrata con una messa. Altre celebrazioni, accompagnate da esibizioni dei cori di Isili, Laconi, Paulilatino, Samassi e Villanovafranca, sono in programma fino a mercoledì 28. Giovedì 29 e venerdì 30 si svolgono funzioni solenni, mentre domenica 1 settembre si celebra la giornata delle famiglie e martedì 3, al termine di una processione, si ‘saluta’ la reliquia, di ritorno nel capoluogo.
Il programma civile prevede gare poetiche, concerti e spettacoli dal vivo, presentazioni di libri, animazioni per i più piccoli e cerimonie commemorative.