Dal 7 all’11 aprile la Sardegna ospiterà ITA EU MODEX 2025, un’importante esercitazione internazionale finanziata dall’Unione Europea e dedicata alla gestione dei grandi incendi. L’iniziativa, organizzata dal Consorzio Appell-ro in collaborazione con la Direzione generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG ECHO), il Dipartimento nazionale e le strutture operative della Direzione generale regionale, rientra nel Meccanismo unionale di protezione civile, il sistema che coordina la risposta UE alle catastrofi.
Sul campo opereranno sette moduli specializzati: sei squadre provenienti da Austria, Bulgaria, Grecia, Romania, Slovacchia e Slovenia si occuperanno della lotta al fuoco via terra, mentre una squadra greca interverrà con mezzi aerei. Gli scenari dell’esercitazione si svilupperanno nelle aree boschive di Nuoro, Mamoiada e Orani, con il campo base situato nell’ex Vivaio dell’Agenzia Forestas, nella zona di Su Pinu.
Le operazioni prevedono la simulazione di un vasto incendio con l’attivazione di misure di sicurezza per operatori e popolazione locale. La protezione civile ha chiarito che l’accesso all’area sarà riservato agli addetti ai lavori e non sono previste visite da parte di osservatori o privati.
Il Meccanismo unionale di protezione civile, nato nel 2001, coinvolge i 27 Paesi UE e 10 Stati extraeuropei per fronteggiare emergenze su larga scala. I moduli specializzati, pronti a intervenire su richiesta di uno Stato colpito da un disastro, partecipano a esercitazioni periodiche per garantire un’efficace interoperabilità a livello internazionale.