Oristano celebra la Pasqua tra fede, arte e tradizione

Dal 13 al 21 aprile 2025, Oristano si prepara a vivere i giorni più intensi e solenni dell’anno con i Riti della Settimana Santa, un appuntamento che intreccia spiritualità, identità storica e cultura. La città di Eleonora d’Arborea accoglie fedeli e visitatori in un percorso rituale che attraversa i luoghi simbolo del centro storico, tra processioni, celebrazioni liturgiche e momenti di profonda devozione popolare.

La Domenica delle Palme, il 13 aprile, si apre con la Benedizione delle Palme alle 9.30 nella chiesa di San Francesco, seguita da una processione verso la Cattedrale e dalla Messa solenne. Nel pomeriggio, spazio all’arte con l’inaugurazione, presso la Pinacoteca comunale, della mostra “Variazioni sul tema. I riti della Settimana Santa in Carlo Contini”, dedicata al pittore che ha saputo interpretare con sensibilità la religiosità sarda.

Lunedì 14 aprile, alle 19, la chiesa di San Martino sarà punto di partenza e di ritorno per la Processione de Is Misterius, tra le più antiche e sentite della tradizione oristanese. La sera di giovedì 17, dopo la messa in Coena Domini, prende vita la suggestiva Processione de Su Jesus, con la visita ai Sepolcri, momento di raccoglimento e meditazione notturna.

Il Venerdì Santo, 18 aprile, è scandito da appuntamenti carichi di simbolismo. Alle 17.30 parte dalla chiesa di San Martino la Processione de Sa Maria, che accompagna la Vergine Addolorata fino alla Cattedrale, dove alle 18 si celebra la Passione del Signore. Subito dopo, intorno alle 19.30, si svolge il rito de Su Scravamentu, la deposizione del Cristo dalla croce, tra i momenti più toccanti dell’intera settimana. La giornata si chiude con la Processione de S’interru, alle 21, che riporta la statua del Cristo morto alla chiesa di San Martino.

Sabato 19, in tarda serata, la Cattedrale ospita la veglia pasquale, preludio alla domenica di Pasqua, quando la città festeggia la Resurrezione con la Processione de S’incontru, alle 9.30, che inscena l’incontro tra il Cristo Risorto e la Madonna. Segue la Messa di Pasqua, e a mezzogiorno la Processione de Sa Gloria chiude il cerimoniale portando nuovamente i simulacri dalla Cattedrale alla chiesa di San Martino.

Il lunedì di Pasquetta, 21 aprile, è dedicato alla musica: alle 19, nella cornice della Pinacoteca comunale, è in programma il concerto degli allievi e docenti della Scuola Civica di Musica, che suggella con armonia e arte una settimana di intensa partecipazione religiosa e culturale.

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