Dal 2 al 6 luglio, le strade acciottolate e le piazze affacciate sul mare di Alghero si riempiono di calici, profumi intensi e suoni avvolgenti. È la seconda edizione dell’Alguer Wine Week, il Festival dei Vini della Sardegna, che anche quest’anno promette di trasformare la cittadina catalana in un palcoscenico diffuso del gusto e della convivialità .
Cinque giornate dedicate all’eccellenza vitivinicola sarda, con il centro storico della città animato da stand, eventi e incontri, in un’atmosfera che mescola sapientemente tradizione e contemporaneità . Il cuore della manifestazione sono le degustazioni, affidate alle cantine partner dei principali consorzi vinicoli dell’isola: un’occasione per esplorare la ricchezza del patrimonio enologico della Sardegna, raccontato direttamente dai produttori, tra storie di vigna, territorio e passione.
Accanto al vino, c’è molto di più. Il cartellone è fitto di appuntamenti che spaziano tra musica dal vivo, dj set, talk e convegni, capaci di coinvolgere esperti e curiosi in un dialogo a più voci sul valore culturale e identitario del vino. A rendere l’esperienza ancora più immersiva, le masterclass ospitate in scenari d’eccezione come il complesso prenuragico di Monte Baranta e il nuraghe Palmavera, dove la storia millenaria dell’Isola si fonde con i sapori di oggi.
Chi vuole scoprire le cantine del territorio potrà salire a bordo del Wine Bus, un viaggio tra vigne, paesaggi e degustazioni guidate, per entrare in contatto diretto con chi il vino lo produce ogni giorno, con cura e dedizione.
L’evento è frutto di una sinergia tra istituzioni e operatori locali: a organizzarlo sono la Camera di Commercio di Sassari, l’Azienda Speciale Promocamera, il Comune di Alghero, il Consorzio di Tutela Vini di Alghero DOC e il Distretto Rurale Alghero-Olmedo, con il supporto di una rete sempre più ampia di partner pubblici e privati.
Alguer Wine Week è più di un festival: è un invito a vivere il vino come esperienza, come racconto del territorio, come ponte tra cultura e piacere. E ad Alghero, complice il tramonto che accende di rosso il cielo sul mare, quel racconto ha un sapore ancora più autentico.