Cagliari si prepara a salutare il 2026 confermando la formula del capodanno diffuso, una scelta che negli ultimi anni ha permesso di distribuire la festa in più luoghi del centro storico e di offrire un programma variegato, capace di parlare a pubblici diversi. Il cuore dell’evento sarà ancora una volta l’area tra Piazza Yenne e Largo Carlo Felice, affiancata da altri appuntamenti tra il bastione di Santa Croce e piazza San Giacomo.

A pochi passi dal porto e da Via Roma, la notte di mercoledì 31 dicembre prenderà il via alle 22 con uno show tutto al femminile. A condurre la serata saranno le Lucido Sottile, mentre sul palco si alterneranno Mimì Caruso e Luvi!, prima dell’esibizione dell’ospite principale, Giusy Ferreri. Dopo lo scoccare della mezzanotte, l’attenzione si sposterà su Myss Keta, seguita da un DJ set pensato per accompagnare il pubblico nelle prime ore del nuovo anno.
Il rap sarà protagonista in piazza San Giacomo, dove il programma prevede una rassegna dedicata agli artisti emergenti locali, prima del live di Sgribaz, rapper cagliaritano e membro del collettivo Nuova Sardegna. Al bastione di Santa Croce, invece, la notte sarà scandita dalle selezioni dei DJ JFK e Aste, in uno spazio che negli anni è diventato uno dei punti di riferimento della scena musicale cittadina.
Le iniziative, però, non si concentrano solo nella notte di San Silvestro. Già da martedì 30 dicembre il bastione Santa Croce ospiterà, a partire dalle 18, il format “Croccante”, un appuntamento che unisce musica e socialità con i DJ Sheldon, Raffaele Sanna, Matthew Mas, Maxime Catena e il percussionista Pablo Puddu. In piazza San Giacomo, dalle 19, spazio invece al teatro con uno spettacolo firmato Lucido Sottile.
La festa continuerà anche il primo gennaio. Nel pomeriggio, alle 15, il bastione Santa Croce accoglierà Riccardo Mannai e la sua band per un viaggio tra le grandi canzoni italiane dagli anni Sessanta a oggi. Un’ora dopo, in piazza San Giacomo, le atmosfere cambieranno ancora, lasciando spazio alle sonorità jazz, blues e funk con le proposte musicali del Jazzino. Un modo per iniziare il nuovo anno all’insegna della musica e della condivisione, attraversando generi e luoghi diversi della città.