Il Gruppo FS accelera sull’intermodalità e punta a rendere il treno il mezzo di trasporto principale per raggiungere gli aeroporti italiani. Attraverso nuove infrastrutture e collaborazioni con le principali compagnie aeree, l’obiettivo è ridurre l’uso dell’auto privata e abbattere le emissioni di CO2, offrendo ai passeggeri un’esperienza di viaggio sempre più integrata e sostenibile.

Attualmente, sono 26 gli aeroporti italiani già collegati alla rete ferroviaria o serviti da soluzioni intermodali come autobus, airlink e people mover. Ma il piano di sviluppo è ambizioso. «Guardando ai numeri non vedo la competizione tra treni e aerei. FS è un’azienda che rappresenta il Paese con 97mila dipendenti, quest’anno sono stati fatti 17 miliardi di investimenti e gestiamo circa 10 mila treni al giorno, per la maggior parte regionali», ha dichiarato l’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Antonio Donarumma, intervenendo al convegno Fit – Cisl “Trasporto aereo e ferroviario: strategie per un sistema integrato e competitivoâ€.
Tra le soluzioni già operative spicca il Leonardo Express, il collegamento diretto tra la stazione di Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, che ogni mese trasporta circa 350mila viaggiatori con 126 corse giornaliere. Ma il futuro è segnato da nuovi investimenti infrastrutturali. A Venezia, una nuova tratta ferroviaria di 8 km collegherà l’aeroporto Marco Polo alla linea Venezia-Trieste, migliorando i collegamenti con il Nord-Est.
Interventi strategici interesseranno anche altri scali. A Bergamo, la nuova stazione ferroviaria consentirà di raggiungere l’aeroporto di Orio al Serio in soli 10 minuti, con una previsione di oltre 13mila passeggeri al giorno. A Olbia, il progetto prevede un collegamento di 3,4 km tra l’aeroporto Costa Smeralda e la linea Golfo Aranci-Macomer, integrando lo scalo nel sistema ferroviario sardo. In Sicilia, la nuova fermata “Aeroporto Vincenzo Florio†sulla linea Trapani-Birgi consentirà un accesso più rapido allo scalo.
Per rendere il trasporto intermodale ancora più efficiente, il Gruppo FS ha avviato partnership strategiche con i principali attori del settore aereo, tra cui ITA Airways, Lufthansa e iryo, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni di viaggio integrate tra ferrovia e aviazione.
L’intermodalità ferroviaria non è solo una scelta infrastrutturale, ma una strategia per il futuro della mobilità . Il Gruppo FS guarda all’Europa non solo come mercato, ma come un’opportunità per costruire un sistema di trasporti sempre più sostenibile, efficiente e interconnesso.